La Corsa all'Anello

Il Medioevo rivive tutto l'anno con la Corsa all'Anello

Dal 24 aprile al 14 maggio 2017, in occasione della Corsa all'Anello, è stato organizzato un circuito medievale all'interno della città di Narni, con la riproposizione della vita quotidiana del 1371, così come riportato negli antichi statuti comunali

Le atmosfere del 1371 protagoniste della Corsa all'Anello di Narni si possono vivere tutto l'anno grazie alle visite guidate alle antiche botteghe, chiese e conventi del circuito ambienti medievali in centro storico. 

Nel 2017 come nel 1371: anteprima della Corsa all’Anello

Questo, e molto di più, è il circuito ambienti medievali promosso da Sistema Museo, in collaborazione con l’Ente Corsa all’Anello e i terzieri nel centro storico della città, in un vero e proprio viaggio alla scoperta di antiche botteghe, chiese e conventi medievali. Inaugurato nel 2016, questo suggestivo percorso affonda le sue radici negli antichi statuti comunali di Narni, che nel 1371 regolavano la vita quotidiana, la pratica delle arti e dei mestieri, ed sempre visitabile, con partenza dalla biglietteria del Museo di Palazzo Eroli

Il percorso medievale nel centro storico di Narni 

In questo suggestivo viaggio nel tempo, i visitatori possono conoscere la storia e i segreti della chiesa di Santa Maria Impensole, entrare nell'antica bottega del vasaio in cui la casa del "dipintore” si unisce alla sua officina d'artigiano, o scoprire la bottega dello speziale e l’orto racchiusi all'interno dell'ex convento di San Francesco, con vista sulle vicine Gole del Nera. Si può scegliere fra due opzioni di visita: una teatralizzata, con figuranti in costume, e una che comprende anche l'entrata al Museo della città e del territorio di Palazzo Eroli, dove sono esposti l'Incoronazione della Vergine del Ghirlandaio e l'Annunciazione di Benozzo Gozzoli, e un laboratorio di decorazione di uno scudo ligneo sulla base di temi legati all'araldica.

Un'occasione unica, quella offerta dalla Corsa all'Anello edizione 2017, che permetterà a tutti gli appassionati della vita medievale di catapultarsi completamente in essa, arrivando quasi a dimenticarsi di essere cittadini del XXI secolo.

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