Narni e la tradizione del ruzzolone

C'è chi dice sia stato inventato dagli Etruschi, anche se le prime testimonianze risalgono al 1500. Comunque sia, il ruzzolone resta uno degli sport più amati a Narni, un tempo praticato facendo rotolare per la strada le forme di formaggio.

Il formaggio che rotola La storia racconta che il famigerato 'ruzzolone', almeno per qualche secolo, altri non era che una forma di formagggio. Un disco, pesante fra i due e i cinque chili, che veniva lanciato con o senza l'ausilio di fettuccia lungo vie poco trafficate e in pendenza. Nel Settecento si poteva giocare in due modi: cercando di superare una distanza prestabilita con il minor numero possibile di tiri, o tentando di percorrerne una maggiore con una quantità di lanci prestabilita. Si poteva riprendere la gara da dove il disco si era fermato, oppure dal suo punto di uscita dalla strada. Il premio? Il formaggio con cui si giocava, oppure una somma di denaro.

I campioni di Narni Nel 2012, Narni ha ospitato i Campionati italiani di ruzzolone, che oggi si giocano con dischi di legno, e qualche anno fa anche una gara in pieno centro storico, con le forme di formaggio. Teatro della sfida i sampietrini di piazza dei Priori, via Mazzini e via Saffi fra folle di curiosi e aspiranti 'degustatori'. Dal 1980 in città c'è anche un'associazione sportiva che si dedica al recupero e alla promozione di questo antico sport: La Selva –Poscargano, parte della Federazione italiana giochi e sport tradizionali. Fra i suoi atleti ci sono i vincitori di diversi titoli nazionali e regionali.

Dove giocare Per chi volesse cimentarsi nell'impresa basta andare al complesso sportivo La Selva del Comune di Narni dove si trovano piste al chiuso e all’aperto. Il campo di gara narnese è riconosciuto come uno dei percorsi più tecnici d'Italia ed è l'unico dotato di un impianto d’illuminazione per il gioco notturno.