Storia

Narni ed il cinema

Passeggiando per Narni Scalo, ci si imbatte molte volte nei nomi di grandi attori e registi che hanno fatto la storia del cinema italiano. Molte vie della città sono dedicate a loro, come pure l'unica sala cinematografica di Narni, intitolata a Mario Monicelli. Dal 1995, ogni estate c'è anche un festival che celebra alcune delle pellicole più belle del Novecento, proposte in versione restaurata.

 

Film d'altri tempi Anche i film, come i quadri e le sculture, sono opere d'arte. E come tali vanno preservati, restaurati e fatti conoscere alle nuove generazioni. Nasce con questa idea il festival 'Narni, le vie del cinema – Rassegna del film restaurato', creato nel 1995 dal Comune con la direzione artistica del critico cinematografico Alberto Crespi e del regista Giuliano Montaldo.

In 20 anni di appuntamenti sono stati proiettati centinaia di grandi capolavori della filmografia (compresialcuni classici della Walt Disney per i più piccoli), presentati da alcuni dei nomi più illustri del nostro cinema. Da Mario Monicelli a Nanni Moretti. Fin dalla sua prima edizione, la manifestazione ha lanciato una bella tradizione: l’intitolazione di alcune vie e piazze di Narni Scalo ai protagonisti del cinema italiano dal dopoguerra in poi, da Vittorio Gassmann a Ugo Tognazzi.

 

Cineturismo a Narni Il territorio di Narni è stato scelto anche come location di alcun film e serie tv, prodotti negli ultimi 60 anni. Uno dei set più famosi è quello di 'Per grazia ricevuta', commedia con Nino Manfredi girata nel 1970, in parte all'abbazia di San Cassiano, in parte al santuario dello Speco di San Francesco. In tempi più recenti, la città ha visto le riprese de 'Il dolce rumore della vita' di Giuseppe Bertolucci, con Francesca Neri, e 'Il paradiso all'improvviso', diretto da Leonardo Pieraccioni. Per la tv, Narni compare nella serie 'Don Matteo 4', con Terence Hill, Nino Frassica e Flavio Insinna, e nel film sulla vita di Rino Gaetano 'Ma il cielo è sempre più blu'. In quest'ultimo caso, ad essere protagonista di una delle scene è la trattoria di Madonna Scoperta, locale in stile anni '60-70 perfettamente conservato e ancora molto amato dai narnesi.

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