Enogastronomia

La Corsa All'Anello di Narni 2023: taverne medievali e chef stellati

I sapori unici delle pietanze medievali che si possono degustare nelle Taverne dei Terzieri di Narni, con personale rigorosamente in costume storico, nei giorni della Corsa all'Anello, quest'anno si sono arricchiti delle creazioni in eventi speciali degli chef stellati come Max Mariola e Luca Pappagallo

Il cibo ha finalmente la sua importanza alla Festa della Corsa all'Anello di Narni 2023: per decenni si è avuto la paura di parificarla ad una "Sagra paesana", che è sempre dignitosa ma che non voleva essere l’obiettivo degli Organizzatori. Però durante la Festa Medievale si è sempre ben mangiato alle Taverne dei Terzieri di Narni, quelle che riaprono all'interno dei vicoli della "Città" e che richiamano i sapori unici della cucina tradizionale e del Medioevo, ma quest'anno, dopo molti affinamenti, ecco una novità aggiungersi agli eventi "gastronomici" con ben due "Chef stellati", come si dice, a far vedere le proprie creazioni, davanti a tutti, davanti ad un delirio di folla. In entrambe le occasioni si è scelto il Chiostro di Sant’Agostino, che diventa sempre più importante per la Festa Storica di Narni ed ecco Max Mariola e Luca Pappagallo, che spadroneggiano indistintamente sia nel web che nella cucina d'autore "live". Vedere Max Mariolaal lavoro è stata quasi poesia: ha realizzato un panino, che potrebbe sembrare semplicemente un panino, ma la rielaborazione culinaria ed il tocco "creativo" sono stati tali da portare ad un coinvolgimento dei presenti così importante e totale che alla fine in tanti se ne sono litigati alcune porzioni. Lo stesso successo è stato per Luca Pappagalloche è Grossetano e che ha una cucina un po’ più varia anche se sempre poco complessa ed elaborata: entrambi sono davvero della tendenza della semplicità, che è stata alla base del loro successo. Va detto per obiettività che qualche anno indietro anche il mitico Giorgione di Montefalco aveva fatto la sua apparizione alla Festa Medievale di Narni ed era stato un apripista, quasi una apparizione. Da adesso in poi si ricorderanno della Corsa all’Anello 2023 anche per cose diverse dagli "gnocchi alla narnese", dai "facioli co le cotiche” e dai molti altri piatti, seppur sempre deliziosi e preziosi, che sono stati alla base della cucina delle Hostarie di Narnia. Ora anche un panino può essere di grande qualità, dal gusto unico. Va da sé che i due Chef, come aveva fatto Giorgione, hanno lasciato la scia della loro conoscenza in quelli che le cucine le gestiscono e tra l’altro, una condivisione c’è già stata con un Ristorante che ha già sfornato proprio un panino senza la solita porchetta, che è buonissima, ma con ingredienti che l’hanno trasformato in un pasto completo e squisito.


Foto di Marcello Guerrieri: evento con Chef Max Mariola

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