La Corsa all'Anello di Narni in edizione digitale fa vincere con Primo Aevo il medioevo sul web
Il famoso Torneo Medievale di Narni (Umbria) mette a segno una nuova vittoria, questa volta su un campo di gara diverso, quello della rete, ottenendo un record di visualizzazioni e dando la possibilità di vedere e rivivere il Medioevo sia live che in differita, raggiungendo così non solo gli appassionati ma un pubblico più ampio
Primo Aevo, tutti i numeri dell’edizione digitale grande successo per
l’Evento che si è svolto dal 29 aprile al 3 maggio 2021 con 21 dirette e oltre 30
video sui canali ufficiali della Corsa all’Anello NARNI 7 maggio 2021 – Ventuno
dirette, 30 video, oltre 350mila click al sito, 10mila visualizzazioni
instagram con un più di 300 per cento di interazioni, 156mila persone raggiunte
in facebook (tutte in organica) con 13mila interazioni tra like, commenti e
condivisioni e 74mila minuti di visualizzazione video. Sono questi i numeri di
Primo Aevo, edizione digitale 2021 della Corsa all’Anello che si è tenuta dal
29 aprile al 3 maggio in streaming su tutti i canali ufficiali della Corsa
all’Anello. Un grande successo, che apre le porte a nuove idee e progetti.
"L’edizione digitale – ha affermato il presidente dell’Associazione Corsa
all’Anello Federico Montesi - è stata un successo e senza dubbio andrà
affiancata con i suoi contenuti all’edizione tradizionale. Il risultato ottimo
è sotto gli occhi di tutti, così come il fatto che Primo Aevo abbia abbracciato
una fetta molto ampia di pubblico e tutto il mondo della Corsa all’Anello, con
la partecipazione attiva dei terzieri. Tanti eventi in digitale, non
dimenticando i forni e le taverne aperte per l’asporto ed i fuochi d’artificio
finali. E’ senza dubbio un’esperienza da ripetere”. "La Corsa all’Anello – ha
aggiunto il responsabile della comunicazione dell’Associazione Corsa Emiliano
Luciani - per questa edizione è stata ancora una volta obbligatoriamente ‘a
distanza’, secondo appuntamento in questa modalità, ma dopo il successo della
pionieristica edizione del maggio scorso non potevamo che realizzare una
‘special edition’ capace di uscire completamente dagli schemi e di costituire
la solida base per l'organizzazione degli eventi in presenza futuri. Al di là
di ogni previsione siamo riusciti a dar vita alla più grande rievocazione
storico - medievale riconvertita in digitale dell’Umbria e forse d’Italia. Un
evento totalmente in streaming che ha posto al suo centro l’universo della
storia medievale analizzandolo a 360 gradi, attraverso la formazione, con i
workshop e la presentazione dei futuri corsi, con momenti dedicati alla
cultura, alla divulgazione scientifica, al mondo della cucina medievale,
all'attualità e al futuro del nostro evento, affrontando e indagando la storia,
la tradizione, la cultura medievale e il loro potenziale sociale. Ricchissima
l’agenda – ha continuato - che abbiamo proposto per i cinque giorni
dell’evento, uno studio televisivo con una programmazione giornaliera ricca e
varia, 21 dirette e più di 30 contenuti video originali dedicati al Santo
Patrono Giovenale e alla storia medievale, appuntamenti di formazione su
numerosi temi tra cui la cucina, le cornamuse, la drammaturgia e momenti
riservati alla presentazione di ricerche storiche accompagnate da un buon vino
e molto altro. Questo è stato Primo Aevo – ha concluso il responsabile - dove
abbiamo approfondito, divulgato, raccontato la nostra festa e la nostra storia
e gettato le basi per una piattaforma che potrà arricchire e affincare la festa
tradizionale rendendola più completa e senza alcuna barriera”. "Abbiamo
presentato un prodotto di grande pregio – ha commentato il responsabile della
segreteria coreografica dell’Associazione Corsa Sandro Angelucci - che ha fatto
conoscere a tutti le ricchezze che la Corsa all’Anello racchiude. Il percorso è
stato avviato e bisogna continuare sulla stessa strada per continuare a
crescere. Non bisogna abbassare il tiro, ora che è stato fatto il salto di
qualità. I contenuti dell’edizione digitale non escludono tutti gli eventi
della festa tradizionale. Anzi, ne sono il valore aggiunto e sono diventati
indispensabili. E’ stata per noi una grande soddisfazione essere arrivati
addiruttura oltreoceano consolidando i rapporti con il consolato di Miami, così
come i complimenti ricevuti dai docenti dei workshop e dagli ospiti illustri
che ci hanno incoraggiato ed elogiato, facendoci rendere conto che possiamo
realmente diventare un punto di riferimento nelle rievocazioni storiche”. "Il
successo di Primo Aevo – ha concluso l’altra responsabile della segreteria
coreografica Patrizia Nannini - ci dà nuovi impulsi ed energia per il futuro.
Siamo molto soddisfatti del programma, delle conferenze con ospiti davvero
illustri, dei contributi di livello fatti dai terzieri, dei workshop che hanno
avuto iscritti da tutta Italia e che continueranno nei prossimi mesi. C’è stata
davvero tanta qualità in tutti gli eventi e le edizioni di questi due anni,
culminate con Primo Aevo ci hanno fatto crescere. Partendo dalla tradizione,
abbiamo avuto la possibilità di confrontarci, di progettare per il futuro, di
migliorarci, di formarci. E senza dubbio tutto ciò rappresenterà un grande
valore aggiunto per la Corsa all’Anello”.