Narni e Terni unite dal Lungonera dei laghi
Un sogno possibile: spostarsi da Terni a Narni in bici, o a piedi, con vista lungo le sponde del fiume Nera. A realizzarlo sarà il progetto ‘Lungonera dei laghi’.
Un nuovo turismo Il progetto, inserito nell'Agenda Urbana ‘Terni Narni Smart Land’ promossa dai Comuni di Terni e Narni, prevede un percorso di una ventina di chilometri immersi nel verde, che collegherà Terni - dalla zona di Ponte Allende - a Narni, con la la pista ciclopedonale delle ‘Gole del Nera’, ricavata sul tracciato della vecchia ferrovia dismessa Terni-Orte. Una parte di un anello ancora più grande che si ricongiungerà con la Cascata delle Marmore e con l'asse Assisi – Spoleto – Norcia. Un sogno 'in grande', che vuole promuovere il turismo mettendo in rete le attività ricettive e produttive già esistenti, e tutto il patrimonio naturalistico, storico ed artistico della zona. Con un occhio alle start up innovative e pure alle aziende agricole.
Acqua, verde e antiche rovine Il fiume Nera, ovviamente, è il filo conduttore di questo itinerario, che permette anche di conoscere alcune delle maggiori attrattive turistiche dell'Umbria meridionale. Come il ponte d'Augusto, eretto intorno al 27 a.C. e ritratto da molti pittori celebri, fra cui Jean-Baptiste-Camille Corot, l'oasi di San Liberato, habitat naturale di tanti uccelli migratori, o l'abbazia fortificata di San Cassiano, che spunta sulla collina dirimpetto al borgo medievale di Narni. Nelle vicinanze si trovano anche Stifone, detto 'il paese delle sorgenti', con il suo antico porto fluviale, e i siti archeologici di Carsulae e Ocriculum, costruiti dai Romani lungo la via Flaminia.