Nuova vita per il Palazzo dei Priori di Narni

Fra i doni che la festa medievale della Corsa all'Anello 2016 ha fatto a Narni c'è la riapertura del Palazzo dei Priori, costruito intorno alla metà del Trecento nell'antica Platea Major, che in epoca romana ospitava il foro.

Arte ed erbe aromatiche Dopo diversi anni di restauro il Palazzo dei Priori ha recuperato lo splendore originario ed è tornato a nuova vita grazie a un intervento che ha eliminato le aggiunte di epoca moderna e ripristinato le aperture preesistenti. Prima fra tutte la loggia monumentale attribuita al Gattapone, che collega piazza dei Priori e gli interni dell'edificio, sede della scuola cittadina fra il Seicento e l'Ottocento. Da qui, attraverso varie serie di scale si possono raggiungere il salone dell'ex refettorio, ora destinato ad eventi culturali, e una terrazza con erbe aromatiche e installazioni di arte contemporanea, in una sorta di reinterpretazione di un classico 'orto dei semplici'.

Affreschi e antichi stemmi Esplorando i sotterranei del Palazzo dei Priori di Narni ci si imbatte nel mercato coperto, dove campeggia un muro in opera poligonale costruito in età romana, venuto alla luce durante alcuni scavi archeologici. Al piano superiore invece si trovano la nuova sede dell’Ente Corsa all’Anello e la sala della Vergine, dove si conserva un affresco raffigurante una Madonna con Bambino databile al 1488. Questo ambiente, chiamato anche sala del consiglio di Cernita e utilizzato nei secoli scorsi come aula in cui si decidevano le regole civili della città, custodisce anche un Grifo rampante simbolo di Narni, scudi, armi e frammenti di stemmi delle maggiori famiglie nobiliari della città.

foto: www.narnia.it