Le trenta osterie di Narni

La storia racconta che a Narni, fino a pochi anni fa, fossero aperte ben 30 osterie. Una tradizione ripresa nei giorni della Corsa all'Anello, e non solo, dalle taverne ospitate dai terzieri della città.

Le antiche foglietteTrenta, dicevamo. Da quella di Quartiero a quella di Italia, l'ultima del centro storico a chiudere i battenti, le osterie erano delle piccole appendici della propria casa. Dove ritrovarsi ogni giorno con gli amici di sempre, chiacchierare e giocare a carte sorseggiando un buon bicchiere di vino, Ciliegiolo in primis. Per indicarle bastava mettere una 'foglia' fuori dalla porta, usanza da cui poi è derivato il nome di 'fogliette'.

A Mezule Il terziere 'di Sopra', conosciuto ai più come Mezule, nei giorni della Corsa all'Anello riporta in vita un po' dell'atmosfera di un tempo riaprendo le sue taverne: L'Aquila Nera, le Stranezzee il forno, attivo sin dai tempi del Medioevo. Fra canti e poesie, si possono gustare delle ottime focacce che possono essere anche farcite con prosciutto, formaggi, erbe di campo e salsicce nel vicino locale.

A Fraporta Fra vicolo del Teatro e piazza San Francesco altre sono le osterie apprezzate dai gastronomi: il forno Fraporta, specializzato in schiacciata e focaccia ripiena con barbazza, mortadella, prosciutto, paté di fegato e formaggio; l’Hosteria e Lo dolce (dedicato ai dessert preparati con le ricette di una volta) presso l’ex seminario cittadino, oggi noto come Palazzo Fraporta.

A Santa Maria In questa gara di sapori, non è da meno il terziere Santa Maria che nei giorni della Corsa all'Anello apre la sua osteria di via Santa Maria Impensole. Il menu 'classico' prevede i manfricoli (pasta fatta a mano a base di acqua e farina di grano duro, senza uovo) conditi con il sugo o cacio e pepe, il cinghiale con la polenta, carne alla brace e fagioli con le cotiche. In piazza XIII Giugno c'è la taverna degli Anelli, dove vengono allestite vere e proprie cene medievali, mentre lungo via Mazzini ci sono il forno, con la consueta focaccia, e l'agnellificio, dove comprare gli ottimi arrosticini di pecora cotti alla brace con pane caldo.