Corsa all'Anello 2019, Narni festeggia il suo patrono

Con l’offerta dei ceri, la messa solenne, la processione con il busto del santo e la corsa storica, i festeggiamenti in onore di San Giovenale,patrono della città di Narni, sono entrati nel culmine. 

In cattedrale si è tenuta "De Cereis et Palii Offerendi”, l’offerta dei ceri e dei palii, rievocazione della tradizionale offerta al patrono. La luminaria delle autorità comunali e pontificie, delle corporazioni, dei castelli, alla luce di ceri e fiaccole, ha porto il proprio omaggio al vescovo della diocesi di Terni, Narni e Amelia, Giuseppe Piemontese. Hanno sfilato in costume medievale i nobili e le magistrature cittadine che dal palazzo comunale si sono recati nella Cattedrale impugnando un grande cero, donato al vescovo in segno di devozione al Santo Giovenale. 

Oggi, 3 maggio 2019, giornata del patrono, si terrà la solenne messa officiata dal vescovo e al termine della funzione religiosa partirà dal Duomo la tradizionale processione, attraverso le vie cittadine con il busto di San Giovenale, insieme ai fedeli, le autorità cittadine, gli esponenti della chiesa e le delegazioni dei terzieri in costume trecentesco, precedute dai musici. Nel pomeriggio in Piazza dei Priori, tra il palazzo comunale e la torre civica, si disputerà la Corsa all’Anello Storica, tradizionale evento dove nella piazza del centro storico, lungo un percorso in linea con gli statuti risalenti al 1371, si sfideranno quattordici cavalieri dei terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria. 

La corsa storica è un assaggio di quella moderna che si terrà allo stadio San Girolamo domenica 12 maggio 2019. Il bersaglio è posto lungo una pista in terra battuta, sulla sinistra del cavaliere ad una altezza che simula la posizione della testa dell’avversario lungo la lizza di un torneo. L’anello di dimensioni ridotte verrà assegnato all’ultimo concorrente che tra gli altri riuscirà a rimanere in gara. Lo scorso anno vinse Lorenzo Melosso del terziere di Mezule.