Narni e dintorni

Narni e il Sacro Speco di San Francesco

Fra i luoghi sacri che non possano mancare in una visita a Narni e dintorni c'è il Sacro Speco di San Francesco, santuario nato sulle fondamenta di una cappella fatta costruire dal Poverello di Assisi nel 1213. Con tanto di fonte miracolosa.

Il letto di San Francesco Questo santuario, che nel 1970 fu uno dei set del film 'Per grazia ricevuta' (con Nino Manfredi), deve il suo nome allo 'speco', fenditura nella roccia dove san Francesco era solito ritirarsi in preghiera poiché gli ricordava la piaga del costato di Gesù. Nel tempo, alla piccola cella che ancora oggi conserva il semplice letto del santo, fatto con quattro legni non lavorati, si sono affiancati il chiostro, il dormitorio e il refettorio costruiti nel Quattrocento per volere di san Bernardino da Siena.

L'acqua in vino Sono diversi i luoghi simbolo del passaggio del patrono d'Italia a Narni compresi nel complesso dello Speco. Fra loro ci sono un pozzo da cui attinse dell'acqua poi trasformata in vino, come raccontato anche da Tommaso da Celano, un grande castagno nato da un legno piantato in terra dal santo e la colonna su cui un angelo avrebbe suonato la sua cetra per confortarlo. Dopo la visita al santuario, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20, l'itinerario francescano in terra umbra può proseguire verso Stroncone, dove si trova il convento fondato dal Santo sempre nel 1213.

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