Narni e dintorni

Una 'Beata Lucia' rinnovata a Narni

Una storia affascinante, fatta di impegno e dedizione quella presentata nel volume 'Il Beata Lucia. Un patrimonio storico e artistico della Città di Narni'. A un mese di distanza la ricchezza della tradizione continua a dominare la scena

E' passato quasi un mese, era il 6 dicembre 2019, dalla presentazione del volume "Il Beata Lucia. Un patrimonio storico e artistico della Città di Narni", per sottolineare la grande storia fatta anche di sofferenza parimenti all’assistenza di mamme e bambini, di un ente che ha attraversato i secoli e che è giunto fino a noi. 

Quel giorno di festa è stata anche inaugurata la raccolta d’arte in possesso del Beata Lucia presso la nuova Sala espositiva realizzata col contributo della Fondazione Carit. Un contenitore "dinamico” adattabile alle diverse esigenze "rendendo fruibile il patrimonio artistico, storico, culturale e archivistico dell’Istituzione nata nel 1739 come Brefotrofio ma che nel corso dei secoli ha rappresentato un punto di riferimento sociale ed economico della Città di Narni e dei territori limitrofi”. 

E' stata anche l'occasione per intitolare l’Archivio Storico dell’Azienda, recentemente riordinato con il contributo della Regione, alla memoria di Giuseppe Gatti, commissario regionale dell’allora Istituto Assistenza Infanzia dal 1987-1993 e che impedì lo sfaldamento e la dispersione di un ingente patrimonio.

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