La Corsa all'Anello

Il festival della cultura giapponese unisce San Gemini e Narni

Come una sorta di ponte culturale fa tappa anche a Narni 'Bunka no matsuri', festival della cultura giapponese in programma a San Gemini dal 24 al 26 giugno. Con un concerto della soprano Yoshiko Kurahara al teatro Manini.

Il concerto a Narni S'intitola 'Pellegrinaggi. Percorsi canori da Tokio a Narni' il concerto lirico che domenica 26 giugno chiude il festival Bunka No Masturi, Festa della Cultura Giapponese organizzata dall’associazione CaffeTeatro ideato in occasione dei 150 anni di rapporti fra l'Italia e il Paese del Sol Levante con un'immersione nel suo ricco patrimonio culturale, tra storia, arte e tradizioni. Protagonista della serata è Yoshiko Kurahara, già esibitasi al concerto inaugurale della Coppa del Mondo di Sci alpino di Bormio nel 2010 e all'Expo di Milano nel 2015, accompagnata dal giovane pianista umbro Emanuele Grigioni, vincitore di numerosi premi in diversi concorsi pianistici internazionali.

Gli eventi a San Gemini Come detto, però, il concerto di Narni non è che l'ultimo appuntamento del cartellone del Bunka no matsuri. Nei tre giorni della manifestazione il borgo medievale di San Gemini infatti apre le sue braccia alle esibizioni di oltre cento artisti giapponesi e ad una serie di appuntamenti che raccontano le molteplici sfaccettature del Paese asiatico: con esibizioni di arti marziali e danze tradizionali delle isole Ryukyu, nell’arena della Giostra dell’Arme di San Gemini, oppure con le cerimonie di preparazione del tè e vestizione del kimono e le dimostrazioni di scrittura, laboratori sulle tinture indaco e sul restauro delle lame. Per sentire che anche il Giappone, in fondo, è più vicino.

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